Il lotto su cui sorge la Scuola per l’Infanzia di Chies d’Alpago è fiancheggiato sul lato sud-est dalla viabilità principale che conduce al centro del paese. Considerata l’orografia del territorio e l’esposizione solare, si è optato per un’architettura compatta, che coinvolge contemporaneamente interno ed esterno, privilegiando una continua relazione dell’edificio con lo spazio naturale circostante. Il volume risulta contraddistinto da una massa scavata per sottrazione di elementi, determinando volumi e sporti che riparano le ampie superfici vetrate. Da una rapida lettura della pianta, è immediatamente riconoscibile la divisione delle funzioni: una forte dicotomia caratterizza la distribuzione e la progettazione degli spazi interni, decidendo di disporre i servizi nella parte meno soleggiata (lato posteriore nord-est) e di affacciare le aule didattiche e lo spazio per le attività libere verso sud-ovest, al fine di garantire una migliore esposizione ai raggi solari. Il lato sud-ovest è rivolto verso valle, regalando un’ampia visuale verso la conca dell’ Alpago e il lago di S. Croce.
La facciata principale è stata progettata per sfruttare al meglio l’irraggiamento solare: la linearità del prospetto esterno si contrappone al profilo spezzato dalle pareti interne.
La facciata arretrata rispetto alla sagoma dell’edificio permette, tramite lo sporto, la protezione dai raggi solari diretti nelle giornate primaverili ed estive.
RTP
PROGETTO ARCHITETTONICO E DIREZIONE LAVORI: arch. luca dal farra, arch. roberto piazza, arch. andrea parcianello, arch. celeste da boit
PROGETTO STRUTTURALE: ing. elvis barattin
PROGETTO IMPIANTI: ing. pietro canton
anno 2015-2020
localizzazione chies d’alpago (BL)
cliente pubblico
tipologia nuova costruzione
livello in fase di realizzazione